NOVITA’ SUGLI ASSEGNI BANCARI

Da Settembre 2017 gli assegni bancari saranno soggetti a rigorosi controlli con strumenti elettronici, come previsto dall’articolo 66 della Legge Assegni.

La mancanza di dati o la presenza di correzioni sugli assegni ne impedirà il pagamento.

E’ quindi molto importante compilare gli assegni in ogni parte:

  1. Luogo di emissione;
  2. Data di emissione;
  3. Importo in cifre;
  4. Importo in lettere;
  5. Beneficiario;
  6. Firma.

All’atto del versamento l’assegno dovrà, necessariamente, essere completato con la firma di girata dal beneficiario, da apporre sul retro in apposito box.

NOTE:

E’ opportuno che i decimali vengano sempre indicati e che siano separati dagli interi con la virgola nell’importo in cifre (3), con la barra nell’importo in lettere.

In caso di discordanza fra la somma indicata in cifre e quella in lettere l’assegno vale per la somma indicata in lettere.

E’ opportuno preservare l’integrità delle parti prestampate dell’assegno per una corretta lettura dei dati.

La clausola “NON TRASFERIBILE” apposta sull’assegno lo rende pagabile solo al beneficiario indicato ed esclude la necessità della procedura di ammortamento in caso di smarrimento o furto.

Verificare la corrispondenza del numero assegno microforato con quello stampato.

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